di Mariarosa Rigotti
Agenda fitta di proposte in questi giorni per il Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, con tanti eventi anche fuori regione e precisamente alla 47ma edizione del festival “Arrivano dal mare” che si anima a Ravenna e in altre località della Romagna. Ma procediamo per ordine. Così, domani e domenica, andrà in scena “Gorizia Nascosta. Storie da uno dei confini più discussi del ‘900”, un percorso verso il Monastero di Castagnevizza e ritorno, attraverso il racconto, la musica e il teatro. Un appuntamento che giunge, come ricordano dal Cta, «dopo il successo de “Le voci del silenzio”, il 14 e 15 maggio scorso, che ha accompagnato il pubblico nei luoghi della storia della Comunità ebraica». E dunque, domani, alle 15.30, e domenica, alle 11 e alle 15.30, sarà proposto un nuovo “percorso” dal titolo “Dall’alto da lontano: corale di confine”, incentrato sul difficile tema della frontiera. Una proposta, viene sottolineato, elaborata da un’idea di Roberto Piaggio (direttore artistico del Cta) e Antonella Caruzzi.
Roberto Piaggio
Il progetto Gorizia Nascosta rappresenta, dunque, «un’occasione per approfondire la conoscenza di ciò che ci circonda, lasciandosi rapire da atmosfere di altri tempi attraverso i racconti, la musica e le suggestioni del teatro. Dall’alto, da lontano racconta uno dei confini più discussi della storia del Novecento, un confine che ha diviso fino a pochi anni fa le città di Gorizia e Nova Gorica». E, ancora, viene ricordato che «in un giorno di settembre del 1947, apparve all’improvviso un muro che divise una città, i luoghi dell’infanzia, gli affetti, le case, le famiglie e le persone. Un periodo fatto di eventi importanti e tragici, ma anche di aneddoti e di esperienze personali che fanno parte della memoria storica di queste zone».
Nel dettaglio, va detto che la partenza è prevista da via della Cappella; da qui, si salirà lungo la via che conduce, appunto, al Monastero di Castagnevizza con un affaccio su un panorama stupendo «una cartina geografica dal vero che abbraccia, dall’alto e da lontano, il territorio di Gorizia e Nova Gorica». Il percorso dura circa un’ora e mezzo; alla partenza l’organizzazione fornirà cuffie sanificate. Il costo è di 15 euro interi e 10 ridotti. La prenotazione è obbligatoria chiamando i numeri 0481.537280 e 335.1753049. Gli organizzatori evidenziano poi che sarà importante avere con sé un documento di identità. Mentre per facilitare la procedura di registrazione, l’invito è a raggiungere il luogo di ritrovo 20 minuti prima dell’orario di partenza.
Il Mar di Ravenna.
Kamishi-bike.
Questo per quanto riguarda quanto in carnet nella nostra regione, mentre venendo agli appuntamenti romagnoli, precisamente al Festival “Arrivano dal mare”, lunedì 23 maggio il Cta sarà presente, alle 16, al chiostro del Mar (Museo d’arte della Città di Ravenna) con Kamishi-bike. Protagonista sarà Serena Di Blasio che verrà accompagnata nella sua performance dalla musica di una fisarmonica.
Il Cta, che come è noto, firma l’Alpe Adria Puppet Festival, interviene alla manifestazione anche con una collaborazione legata a questo evento. Infatti, il Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure “Arrivano dal Mare”, in collaborazione, appunto, con Alpe Adria Puppet Festival – oltreché Anima International Festival, La Macchina dei Sogni, Immagina Festival, Incanti Rassegna Internazionale di Teatro di Figura, Segni New Generations Festival – propone il progetto “Animati in video. Il più personale dei piaceri”. Il contest sarà da domani al 29 maggio a Ravenna, Gambettola e Longiano, in occasione del Festival Adm. Come viene spiegato dagli organizzatori: «Il tema della call rispecchia la tematica di questa edizione del Festival Adm, ovvero i diritti umani e, in particolare, il diritto al viaggio. I contributi video originali sono visibili nella rubrica “Animati in video”, online sui canali del festival dal 21 al 29 maggio». Viene anche ricordato che i video saranno visionati da una giuria di esperti e organizzatori dei Festival di Teatro di Figura aderenti al progetto che selezioneranno i primi due vincitori. Premiazione il 25 maggio al Mar di Ravenna.
Alfonso Cipolla
E non è finita qui. Va anche ricordata, infatti, la presenza di uno studioso molto noto agli appassionati di teatro di figura del Friuli Venezia Giulia, viste le sue tanti partecipazioni anche all’Alpe Adria Festival. Stiamo parlando di Alfonso Cipolla che domani, 21 maggio, alle 17.30. al teatro Rasi di Ravenna, interverrà alla presentazione del libro “Avere una musa di fuoco” di Piero Somaglino (Edizioni Seb27): interverrà anche Nicola Persico. Un lavoro che è stato definito «uno straordinario romanzo dove sogni, avventura, marionette, teatro, anarchia, socialismo, amore, follia e i mille fili di tutte queste mirabolanti passioni s’intrecciano in una storia documentatissima. Un funambolico omaggio a Gian Renzo Morteo e Giovanni Moretti!».
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In copertina, il famoso Monastero della Castagnevizza che sorge sopra Gorizia e Nova Gorica.